La cantina San Giorgio ottiene la certificazione Vegan sui propri vini

Nel mese di Ottobre 2023, la cantina pugliese San Giorgio, del gruppo Tinazzi ha raggiunto un obiettivo molto importante: la certificazione Vegan dei propri prodotti, che si inserisce nel percorso di sostenibilità già iniziato da alcuni anni sia nella sede pugliese che nella capogruppo veronese.

Il protocollo di certificazione è stato predisposto da ICEA che ha provveduto, nei giorni scorsi, a consegnare il documento ufficiale alla Cantina.

I vini certificati sono:

  • PRIMITIVO IGP SALENTO, IGP PUGLIA e IGP PUGLIA PASSITO
  • ROSSO IGP PUGLIA, PUGLIA PASSITO e PUGLIA LEGGERO APPASSIMENTO
  • MALVASIA NERA IGP SALENTO
  • NEGROAMARO IGP SALENTO
  • PRIMITIVO DI MANDURIA DOP
  • NEGROAMARO ROSATO IGP SALENTO
  • ROSATO DEL SALENTO IGP
  • AGLIANICO IGP PUGLIA

“Da molti anni la nostra Cantina – spiega l’Enologo Giuseppe Gallo – è impegnata sulla costante ricerca della salubrità, sia delle uve che dei vini prodotti. Oltre al vino vegano, dal 2020 abbiamo ottenuto anche la certificazione per la produzione del vino biologico e dal 2021 siamo certificati secondo lo standard Equalitas da CSQA»

Ma cosa significa “Vegano”?

Il disciplinare per la certificazione dei prodotti vegani è stato sviluppato da ICEA in collaborazione con LAV Lega Anti Vivisezione, che da sempre promuove una campagna di informazione a favore del consumo 100% vegetale.

I prodotti vegani non contengono nessun derivato di origine animale.

Non è sempre risaputo che il pane può contenere strutto, il caglio utilizzato per la produzione del formaggio è ottenuto normalmente dall’abomaso (parte dello stomaco) di vitello e che per produrre il vino si utilizzano prodotti di origine animale come la caseina, l’albumina e le gelatine animali.

La certificazione vegana può essere perseguita sia da prodotti biologici che da prodotti convenzionali.

I prodotti certificati VEGANI ICEA garantiscono:

  • Rispetto di requisiti di prodotto e processo dettati dal disciplinare;
  • Etichette veritiere e verificate che possono rassicurare il consumatore che predilige la dieta o vegana;
  • Assenza di ingredienti e/o derivati animali per prodotti in cui non è richiesta la loro indicazione in etichetta (come per i coadiuvanti tecnologici e ausiliari di fabbricazione).

«Siamo molto orgogliosi della certificazione Vegan ottenuta da Cantine San Giorgio – aggiunge l’Amministratore Delegato della Cantina, Francesca Tinazzi – è l’ennesimo tassello dell’importante progetto si attenzione alla Sostenibilità iniziato da alcuni anni dal Gruppo Tinazzi, quella Tinazzi R-evolution che è diventata per tutti noi, sia in Veneto che in Puglia, un mantra, un impegno, un obiettivo costante».